Truffe comunitarie

I militari del Comando Carabinieri per la Tutela Agroalimentare – Sezione Operativa Centrale, nelle ultime ore, in esecuzione di un’ordinanza di applicazione di misure cautelari personali e reali emessa dal Giudice per le Indagini preliminari del Tribunale di Roma, su richiesta della locale Procura della Repubblica, hanno tratto in arresto un soggetto ritenuto responsabile di truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche (art. 640bis C.P.).
Il provvedimento scaturisce da una complessa ed articolata attività investigativa, svolta dal Reparto speciale dell’Arma sotto la direzione dell’Autorità Giudiziaria romana, tesa a contrastare gli illeciti percepimenti di contributi comunitari e nazionali previsti a sostegno del comparto agricolo.
Le indagini hanno consentito di documentare come un imprenditore agricolo di origine sarde e residente da anni in Roma, già noto alle forze dell’ordine, simulando l’esistenza di formali negozi giuridici e producendo alla Pubblica Amministrazione false dichiarazioni attestanti il possesso e la conduzione di centinaia di ettari di terreno agricolo, di proprietà pubblica e privata, ubicati nel territorio della Capitale, gran parte dei quali ricadenti nell’area del “Parco Archeologico Appia Antica” ovvero adiacenti al noto Parco divertimenti “Cinecittà World”, fosse riuscito a percepire illecitamente, nel corso dell’ultimo decennio, contributi pubblici di cui al “Fondo Europeo Agricolo di Garanzia” (F.E.A.G.A) per oltre un milione di euro, elargiti dall’Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura (AG.E.A).
Contestualmente, sono stati sottoposti a sequestro preventivo, finalizzato alla confisca diretta e per equivalente di quanto illecitamente percepito, conti correnti bancari e postali, 159 titoli di pagamento “P.A.C.”, fabbricati e autoveicoli riconducibili all’indagato.

Sicurezza alimentare, sequestrate tonnellate di alimenti a rischio

I Carabinieri del NAS proseguono, senza sosta, nella consueta azione di contrasto alle frodi alimentari.
Il N.A.S. di Padova, nel corso dei controlli effettuati presso alcuni oleifici della provincia di Verona ha sequestrato quasi 3 (tre) tonnellate di olio, etichettato come extravergine biologico di propria produzione, ma risultato alterato dalle analisi di laboratorio. Il titolare, una 52enne di Verona, è stata denunciata in stato di libertà poiché responsabile della violazione penale sulla disciplina igienica degli alimenti e bevande.
I militari del N.A.S. di Torino, al termine di una serrata attività di indagine ha segnalato all’A.G. due persone di 57 e 36 anni, rispettivamente amministratore unico e socio di una azienda agricola sita nella provincia di Novara, poiché responsabili di truffa aggravata e frode in commercio. Gli stessi, aderendo al bando per il programma di sviluppo rurale per i conseguimento di erogazioni pubbliche, ponevano in commercio prodotti agroalimentari (riso e mais) spacciandoli per biologici, quando erano invece provenienti da coltivazioni convenzionali.
Il NAS di Perugia, a seguito di alcuni controlli compiuti all’interno dei centri commerciali della provincia umbra, ha effettuato il sequestro sanitario amministrativo, con conseguente chiusura, di un’area di stoccaggio di prodotti ortofrutticoli, per un valore stimato di circa 80mila euro, in quanto invasa dai topi. Inoltre all’interno di un ristorante sono stati sequestrati 30 (trenta) kg. circa di alimenti scaduti, immediatamente distrutti, per un valore di svariate migliaia di euro di sanzioni.
I Carabinieri del NAS di Latina, invece, a conclusione di un’attività ispettiva all’interno di un laboratorio di carni suine sito nel frusinate ha sequestrato 1 (una) tonnellata di carni suine fresche e lavorate poiché sprovviste della indicazioni di legge e della loro provenienza (rintracciabilità). Al titolare dell’opificio, un 43enne di Frosinone, sono state contestate sanzioni per 5mila euro.
Anche il NAS di Bari, a seguito di un’ispezione effettuata all’interno di un bar del centro cittadino, ha sequestrato un quintale di alimenti vari e 200 litri di bevande in quanto stipati in un seminterrato, in pessime condizioni igienico sanitarie e privo di autorizzazioni. Su richiesta dei militari, l’ASL di Bari disponeva l’immediata sospensione dell’attività con conseguente contravvenzione, per migliaia di euro, al titolare del bar.

NAS Salerno: controlli alle palestre, sospesa un’attività per gravi carenze igieniche

Nel quadro delle attività volte alla tutela della salute, i Carabinieri del NAS danno molta importanza a quelle inerenti le attività sportive.
Per tali motivi, il NAS di Salerno, al fine di verificare l’aderenza alle norme che regolano la certificazione medica per le attività sportive non agonistiche, ha eseguito un’ispezione presso una palestra ubicata in una località della provincia salernitana. Al termine degli accertamenti i militari hanno scoperto che oltre 50 (cinquanta) frequentatori della palestra erano privi del certificato medico necessario per la pratica dello sport amatoriale. Inoltre gli stessi militari constatavano gravi carenze igienico-sanitarie e strutturali dei locali in uso ai frequentatori, aggravate dalla mancanza di una autorizzazione e destinazione d’uso dello stabile, mai rilasciata dagli organi comunali. Il titolare dell’attività, un 65enne residente nella zona, è stato, per tali motivi, segnalato all’Autorità Sanitaria e sanzionato amministrativamente, mentre la palestra, del valore stimato in 400mila euro e disposta su una superficie di 200 mq., è stata chiusa sino al ripristino degli inconvenienti riscontrati.

NAS: controlli a mense scolastiche, gravi carenze igieniche e sequestrati oltre 3 quintali di alimenti

Rimane sempre vigile l’attenzione dei Carabinieri del NAS sulla sicurezza alimentare presso le mense scolastiche. Infatti, i militari del Nucleo di Bologna, presso un istituto scolastico con sede in Ferrara, hanno proceduto al sequestro giudiziario di oltre 3 quintali di alimenti di varia tipologia, del valore stimato di 5mila euro, abusivamente congelati e pertanto in cattivo stato di conservazione. Per tali motivi, 4 (quattro) persone, tutte con incarichi di responsabilità nell’ambito dell’istituto, sono state deferite alla locale Procura della Repubblica e dovranno rispondere delle violazioni penali inerenti la disciplina igienica degli alimenti. L’Autorità Sanitaria, immediatamente allertata, ha disposto la sospensione della preparazione dei pasti all’interno dell’istituto sino alla completa risoluzione delle carenze riscontrate.
Analoga attività ispettiva è stata eseguita dal NAS di Brescia, questa volta a seguito di casi di infezione da “epatite A” occorsa ad insegnanti in servizio presso una struttura scolastica in una località in Provincia di Lecco. I militari hanno evidenziato gravi carenze igienico-sanitarie dei locali adibiti a cucina e segnalata, quindi, la situazione all’Autorità Sanitaria che aveva già provveduto all’indagine epidemiologic

NAS: una persona denunciata per detenzione di alimenti in cattivo stato di conservazione

Il NAS di Foggia ha deferito all’Autorità Giudiziaria la rappresentante di una ditta specializzata nel commercio di carni. La donna è accusata di aver detenuto 9 tonnellate circa di alimenti (pasta, passata di pomodoro e frutta secca), 756 litri di acque minerali e 6 litri di alcolici, tutto in cattivo stato di conservazione e stoccati all’interno di un deposito di sua proprietà. Il valore degli alimenti sottoposti a sequestro ammonta ad euro 15.000 circa.

Il NAS di Napoli ha effettuato un’ispezione presso un esercizio specializzato nella rivendita di generi alimentari. Al termine del controllo i militari hanno proceduto al sequestro di oltre un quintale e mezzo di prodotti (mozzarella, pane, provola affumicata, sott’olio e misto di salumi in cubetti) pronti per la commercializzazione, in quanto risultati privi di documentazione relativa alla tracciabilità/rintracciabilità.
Nel corso del medesimo accertamento, inoltre, i militari hanno proceduto alla chiusura di un deposito alimentare, in quanto non solo era stato attivato abusivamente, ma presentava altresì delle gravi carenze igienico sanitarie e strutturali.

Livorno: trovate blatte in un ristorante e in un panificio, attività sospese

I Carabinieri del NAS di Livorno, in occasione dei consueti controlli sulla sicurezza alimentare, hanno accertato, in un esercizio di ristorazione della Provincia di Pisa, gravi carenze igienico-sanitarie commesse da parte del titolare, rilevando la presenza di “blatte” sul piano di appoggio della macchina del caffè.
Le gravità accertate hanno reso necessario il tempestivo intervento dell’Autorità Sanitaria che ha disposto la sospensione immediata dell’attività sino alla completa eliminazione delle carenze riscontrate.
Analoga situazione constatata in un panificio in una località della Provincia di Massa, presso il quale i militari hanno rinvenuto sporco diffuso, non rimosso da tempo e “blatte”. Anche in questo caso, con l’immediato intervento dell’ASL competente per territorio, è stata disposta la chiusura dell’esercizio.
Ai titolari delle attività sono state contestate, inoltre, le violazioni relative alla mancata applicazione delle procedure di prevenzione infestanti e parassiti del piano di autocontrollo HACCP.

Controlli su alimenti scaduti e riconfezionati, 8 persone segnalate all’A.G.

I Carabinieri del NAS intensificano, presso supermercati ed esercizi di vicinato, le azioni di contrasto nei confronti di condotte illecite che possono divenire potenziali cause di tossinfezioni ed intossicazioni di origine alimentare.
In tale ottica, i Carabinieri del NAS di Torino hanno scoperto, nel corso di attività ispettive presso due supermercati del capoluogo piemontese, alimenti freschi e non, scaduti e riconfezionati con nuova data di scadenza, posti nuovamente in vendita a disposizione dei consumatori.
In particolare, la scadenza dei prodotti alimentari era stata procrastinata di 15 giorni in un caso, e di 2 giorni, per i prodotti di carne avicola, nell’altro, rispetto alle date imposte dai produttori.
Quattro persone, tra responsabili e dipendenti, sono stati segnalati alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Torino con l’accusa di “frode in commercio” ai sensi dell’art. 515 del C.P..
Analoga attività è stata svolta dal militari del NAS di Milano presso un supermercato in un comune della Provincia di Como. Scoperti due dipendenti rei di aver compiuto operazioni di apertura di preparazioni gastronomiche con successiva apposizione di nuova etichetta con data di scadenza posticipata, al fine di trarre in inganno il consumatore, con potenziale rischio per la sua salute. Sono stati sequestrati 200 confezioni di preparati gastronomici già manomessi e pronti per la vendita.
I due autori materiali della frode, nonché il responsabile del punto vendita ed il rappresentante legale della società, sono stati deferiti all’A.G. di Milano.
Le attività, inoltre, sono state segnalate all’Autorità Sanitaria per aver omesso di attuare le dovute procedure di autocontrollo HACCP e sanzionate amministrativamente.

Vero o Falso? Promuovere i luoghi affidabili del web, combattere le fake news. Fare rete per bonificare la rete

Vero o Falso? Promuovere i luoghi affidabili del web, combattere le
fake news. Fare rete per bonificare la rete –
Sede Cnel – Villa Lubin – via David Lubin 2 Roma Sala del Parlamentino
23 Gennaio 2019 ore 14.00 -18.00
L’Associazione QUALITYNEWS ITALIA, associata a CONFASSOCIAZIONI, fin dalla sua istituzione si
è posta come interlocutore propositivo con l’obiettivo di promuovere la cultura della qualità dell’informazione su web, operando per diffondere conoscenza, dibattiti e analisi, per sostenere il diffondersi dei ‘luoghi della comunicazione’ affidabili.
Per rispondere alla nostra missione abbiamo sviluppato analisi e una ricerca. Il tema delle fake news è
diventato di grande attualità in tutti i settori dalla sanità alla tecnologia alla politica. Un dibattito che coinvolge tutto il mondo. Internet, dunque, offre grandi possibilità ma può essere anche sorgente di operazioni,
pericolose e strumentali.
Al centro del dibattito strumenti e filosofie per contrastare il diffondersi delle fake news. In realtà non si
tratta di fare campagne e comunicazione contro le fake news ma, invece, sviluppare strumenti e indicazioni
per individuare i siti e i portali che rispondono a criteri di qualità. Questo per noi significa promuovere i
luoghi affidabili della rete. Attraverso l’informazione puntuale, l’educazione alla verifica e “il fare rete per
bonificare la rete”.
La nostra ricerca sarà condivisa il prossimo 23 gennaio 2019 con un panel di autorevoli e selezionati stakeholder, in rappresentanza del mondo delle istituzioni, media, think Tank, mondo accademico, ricerca,
mondo delle professioni e dell’imprenditoria.
L’obiettivo dell’evento è quello di ricevere input e indirizzi sui quali ragionare e costruire proposte innovative e, allo stesso tempo, riuscire a coinvolgere il mondo dell’informazione e i suoi fruitori, il mondo della
scuola per offrire ai nostri giovani un punto di riflessione.
La manifestazione ha il patrocinio di Confassociazioni –
Richiesto patrocinio Presidenza del Senato
*Valido per 4 crediti formazione giornalisti
programma

Vero o Falso? Promuovere i luoghi affidabili del web, combattere le fake news. Fare
rete per bonificare la rete –
Sede Cnel – Villa Lubin – via David Lubin 2 Roma Sala del Parlamentino
23 Gennaio 2019 ore 14.00 -18.00
*Valido per 4 crediti formativi giornalisti. Accreditato e pubblicato sulla piattaforma Sigef
Saluti Prof. Tiziano Treu – Presidente Cnel confermato
Dario Tiengo – Presidente Associazione Quality News Italia – Saluto e presentazione ricerca confermato
Angelo Deiana – Presidente Confassociazioni – Fare rete per bonificare la rete confermato
– Ministro Miur Marco Bussetti – L’importanza della diffusione della cultura della qualità dell’informazione. Ciò che la scuola può fare per le nuove generazioni e il web
Stefano Colla – Business Manager – FinTech, Digital Payments, Blockchain. Vicepresidente Qualitynews
Italia delega a tecnologia e innovazioni web.
Gli strumenti tecnologici a disposizione. Blockchain e le nuove frontiere confermato
Filippo Piervittori – Editore e direttore giornali on line nel settore moda e spettacolo. Vicepresidente Qualitynews
Italia con delega all’editoria
Editori di news e operatori dell’informazione. Cinque regole per l’attendibilità dei siti e dei portali. confermato
– Prof. Giorgio De Michelis professore di Informatica teorica e Sistemi informativi all’Università di Milano
Bicocca, dove ha diretto fino al 2007 il Dipartimento di Informatica, Sistemistica e Comunicazione. È vicepresidente della Fondazione IRSO, ed è socio-fondatore de La-rete.net, newletter italiana dedicata alle ICT
-confermato
– Prof. Francesco Pira – Prof. Francesco Pira, Sociologo, Docente di Comunicazione e Giornalismo Università di Messina, coautore del libro “Giornalismi- La difficile convivenza con Fake news e misinformation”-
confermato
– Angelo Maria Perrino, fondatore e direttore di affaritaliani.it, il primo quotidiano digitale dal 1996 – confermato
Stefano Vaccara – direttore www.lavocedinewyork.com , corrispondente dall’ONU per radio Radicale confermato in collegamento da NY
Giancarlo Ricci – Direttore Microsoft News Italia e paesi del Mediterraneo – Combattere le fake news grazie all’interazione tra uomo e algoritmo: il modello Microsoft News
Pawel Zorzan Pawel ‘okno’ Zorzan Urban – Co-Founder & Senior Cyber Security Manager – BRAT Security
Cyber Security Manager, Ethical Hacker & Penetration Tester – Dove può arrivare il Blockchain Esempi di
fake news, loro effetti e possibile contrasto confermato
Massimo Gava – Editore del trimestrale Dante e di dantemag.com confermato in collegamento da Londra
Domenico Navarra – giurista specializzato in tecnologia e innovazione. Cofondatore associazione Ixitaly,
Fondatore e Ceo della startup Studio Boost – Fake news il caso ‘fatturazione elettronica’
Anna Zollo –Ricercatrice, docente e Direttore di Frodialimentari.it Dalle fake news alle frodi. L’esempio
del settore agroalimentare confermato
Polizia di Stato – intervento della Polizia Postale – Carabinieri – Guardia di Finanza confermati in attesa
di avere i nominativi

Realizzare gli obiettivi- come vivere il miglior anno di sempre

Realizzare gli obiettivi?

A partire dal 12 Gennaio e fino al 20 Gennaio 2019 partirà un Tour fra le più belle città italiane firmato HRD, storica società di formazione di Roberto Re, per una full immersion sui più efficaci metodi per realizzare gli obiettivi negli ambiti più importanti della propria vita.

L’importanza  di creare una propria strategia per migliorare la qualità della vita e raggiungere obiettivi e traguardi sarà alla base di questa giornata dai contenuti di grande valore.

Realizzare gli obiettivi: perché con questa giornata il tuo anno può cambiare in meglio?

Perché ciò che conta non sono i paroloni, non è la lunghezza di un evento, ma i contenuti di vero valore sviluppati e condivisi coi partecipanti per realizzare gli obiettivi.

Oggi più che mai le persone hanno bisogno di combattere la frustrazione e di creare un piano d’azione efficace, di raggiungere importanti risultati grazie alle tecniche giuste. Il tutto smettendo di credere alle favole e alle convinzioni limitanti, perché l’agire passa dalla testa.

Si è sviluppata fortemente la cultura del realizzare un sogno negli ultimi tempi, ma non si sa come farlo. Ecco perché avere la consapevolezza  di dove si è risulta importantissimo per raggiungere gli step successivi verso l’obiettivo finale. E le persone spesso incappano in questo madornale errore: non valutano dove sono e cosa occorre loro per raggiungere il risultato.

I vantaggi del partecipare alla giornata de “L’anno migliore della tua vita”

Secondo le statistiche, gli studenti HRD hanno un miglioramento delle loro performance rispetto agli obiettivi prefissati di oltre il 64% grazie ai programmi.

Il corso è appositamente studiato per aiutare a non scoraggiarsi e a non abbandonare i propri obiettivi perché troppo distanti rispetto al punto da cui si parte.

La capacità di mantenere la motivazione alta e di pianificare è una vera e propria capacità strategica che divide chi raggiunge risultati da chi non li ottiene e che verrà insegnata in maniera semplice ed efficace.

Il metodo di pianificazione: una visione globale

Il metodo di pianificazione strategica ha una caratteristica speciale e unica, ossia, si basa su una visione globale di tutte le aree più importanti della vita della persona.

L’obiettivo è quello di perseguire gli obiettivi senza sacrificare aspetti importanti, come, ad esempio, il rapporto col partner.

Che senso ha aumentare il fatturato, infatti, ma non trovare il tempo per stare con gli affetti?

Insomma è proprio questo metodo ciò che rende il corso unico, soprattutto se si pensa quanto sia ben implementato con le migliori tecniche di pianificazione efficace.

Una giornata davvero unica, nella quale i migliori Trainer delle ‘Roberto Re Leadership School’ di tutta Italia guideranno nel pianificare il miglior anno di sempre.

Attraverso la mia presenza (di Roberto Re) in video e la guida del Trainer in aula, i corsisti saranno accompagnati nella creazione di un vero e proprio piano d’azione chiaro ed efficace attraverso il quale delineeranno nuove Linee Guida, Credenze, Focus e Obiettivi per ogni Ruolo della propria vita.”

 

È possibile iscriversi (la prenotazione è obbligatoria) o ricevere maggiori informazioni sull’evento scrivendo a info@formazionesalerno.com
indicando Nome, Cognome (anche di altri nominativi che intendono partecipare) e il numero di telefono.

Pasta precotta al formaggio con 20 anni di scadenza, la nuova sfida USA

Si potrebbe dire, al peggio non c’è mai fine, oppure, abbiamo superato l’inimmaginabile.
Queste sono state le prime parole che mi sono venute in mente quando ho letto questa notizia, per fortuna tutta made in USA.
A quanto riporta il Leggo, gli americani, nello specifico la Cotsco, hanno avuto la balzana idea di produrre una maxi confezione di pasta e formaggio precotta
di pasta e formaggio fa 12 kg con una scadenza a lungo, anzi lunghissimo tempo, ben 20 anni.
Oltre al sapore di cui non si hanno idee, ma cosa è stato usato come conservante per avere questa lunghissima scadenza?
Ma soprattutto quale sarà l’identikit del fruitore medio?
Ai posteri ardua sentenza…

Intervista ad Anna Zollo, come gli italiani si sono difesi in queste festività dalle frodi

quanto hanno speso gli Italiani 2018 per le festività natalizie, e sopratutto come si sono difesi dalle frodi?

Di seguito l’Intervista fatta ad Anna Zollo, responsabile dell’Ufficio ricerche e studi di Fareambiente, e direttore editoriale della testata giornalistica www.frodialimentari.it

 

di seguito la traccia audio ( clicca qui)