Il NAS di Salerno, in collaborazione con il Gruppo Carabinieri Forestale di Benevento e della locale ASL, ha effettuato dei controlli presso alcune macellerie campane.
Nel corso degli accertamenti, i militari hanno sequestrato:
– 5 carcasse ovine sprovviste di idonea documentazione;
– circa 200 marche plastiche per padiglioni auricolari di animali ancora intatte, detenute illecitamente dal titolare di uno degli esercizi commerciali;
– una carcassa ovina macellata clandestinamente;
– un capo ovino dotato di dispositivo identificativo elettronico corrispondente ad un differente capo animale;
– svariati farmaci veterinari, detenuti senza la necessaria prescrizione medica.
Per le violazioni di cui sopra 4 persone sono state deferite all’Autorità Giudiziaria in stato di libertà.
Il NAS di Firenze, a conclusione di un’attività ispettiva eseguita presso una pescheria gestita da un cittadino extracomunitario, ha sequestrato penalmente circa un quintale di prodotti ittici freschi (pesci, granchi e vongole), parte dei quali di provenienza cinese, in cattivo stato di conservazione poiché tenuti a temperatura ambiente, all’interno di comuni sacchetti di plastica, non destinati al contatto diretto con gli alimenti.
Il titolare dell’esercizio commerciale è stato deferito all’Autorità Giudiziaria.
Il NAS di Bari ha individuato, nel corso di un’attività ispettiva eseguita presso un caseificio pugliese, un piano interrato abusivamente adibito a cella di stagionatura. All’interno del locale erano custoditi quasi una tonnellata di caciocavalli stagionati avvolti da muffe e macchie nerastre, detenuti in assenza di autorizzazioni e in spregio ai requisiti igienico sanitari.
Il personale dell’ASL/BA, intervenuto su segnalazione dei militari, ha disposto l’immediata chiusura del deposito abusivo. Gli alimenti, dal valore di 7.500 euro circa, sono stati sequestrati.